L’obiettivo di questa azione è identificare i bisogni delle imprese che decidono di applicare il metodo PEF e sviluppare alcuni strumenti di supporto.
L’azione si divide in tre sotto-azioni:
- B.4.1 Identificazione dei bisogni
Saranno identificate le barriere da superare per un ampio utilizzo dello strumento PEF fra le Piccole e Medie Imprese (PMI). Verranno seguiti due approcci:
- Identificazione dei bisogni emersi dagli studi PEF delle imprese pilota (Azione B.2). Le imprese saranno intervistate per capire quali siano i principali ostacoli incontrati durante tali studi;
- Verrà condotto un sondaggio presso le PMI che operano nelle filiere analizzate per identificare quali carenze per l’applicazione del PEF abbiano riscontrato in termini di conoscenze, dati e strumenti.
- B.4.2 Test pilota del kit di strumenti a supporto delle PMI
Sulla base dei risultati emersi nella sotto-azione B.4.1 saranno sviluppati alcuni strumenti di supporto, che verranno poi sperimentati in ciascuna filiera analizzata in EFFIGE. L’obiettivo è facilitare il processo di applicazione del PEF da parte delle PMI.
Verranno analizzati alcuni strumenti già esistenti, in particolare quelli messi a disposizione dalla Commissione Europea, e si identificheranno le esigenze di modifiche e di caratteristiche specifiche di settore.
Gli strumenti esistenti saranno aggiornati per renderli più adatti ai settori analizzati in EFFIGE. Verranno poi sviluppati alcuni nuovi strumenti/guide di supporto all’autovalutazione dei punti di forza e di debolezza per l’applicazione del PEF, agli aspetti metodologici correlati e alla gestione dei requisiti di qualità dei dati.
L’obiettivo è costruire una Banca Dati (BD) per lo sviluppo degli studi PEF pilota focalizzata su uno scenario Italiano delle filiere selezionate.
La BD sarà inizialmente popolata con dati primari provenienti dagli studi identificati nell’Azione A.1, dalla letteratura e da progetti che hanno prodotto inventari LCA. Quando gli studi PEF svolti in EFFIGE saranno completati, alle associazioni e alle imprese coinvolte verrà chiesto di popolare la BD con dati primari dei loro processi.