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DAI CARULINA Società a Responsabilità Limitata Agricola – La Dai Carulina è una società che riunisce sei imprese dell’area del Sannio nell’ambito della produzione agroalimentare (prevalentemente incentrate sulla produzione di olio di oliva, carni e insaccati, latte e formaggi) sviluppando una serie di servizi di supporto tra cui il controllo ambientale lungo tutta la filiera produttiva. Tra le attività messe in opera vi è la realizzazione di impianti di biogas di nuova generazione, gestione dei reflui zootecnici e il controllo dei nitrati nelle produzioni agricole. Sono in fase di costruzione anche reti di distribuzione commerciale verso l’estero, con particolare riferimento a mercati (principalmente nel Nord Europa) che valorizzano sia la qualità della produzione tipica e di tradizione italiana sia la qualità intesa come minimizzazione degli impatti ambientali.

Federazione nazionale Fonderie – fin dalla sua nascita, nel 1948, è il punto di riferimento dell’industria di Fonderia ferrosa e, dal 2001, anche di quella non ferrosa. La Federazione conta circa 200 aziende aderenti, strutturate in quattro associazioni di comparto: Assofond Fonderie di Acciaio, Assofond Fonderie di Ghisa, Assofond Fonderie di Metalli Non Ferrosi, Assofond Fonderie di Precisione (a cera persa). Il settore rappresentato, nel suo complesso, conta 1055 aziende su tutto il territorio nazionale e occupa oltre 28000 addetti.

Assofond tutela gli interessi degli associati e dell’intero settore attraverso l’erogazione di servizi e di prestazioni in diversi ambiti: analisi del mercato ed elaborazioni statistiche dei vari comparti, consulenza e formazione sui temi qualità – ambiente – sicurezza, consulenza in area tecnico-normativa e giuridico-economica ed in campo energetico (fornitura energia elettrica e gas, interrompibilità, accise prodotti energetici, normativa italiana ed europea). L’associazione promuove azioni d’informazione e di sensibilizzazione nei confronti dei media, dell’opinione pubblica e delle Istituzioni, offrendo supporto organizzativo per eventi fieristici e congressuali.

Il Consorzio Agrituristico Mantovano è una rete unitaria di aziende agricole multifunzionali, sorta nel 1998. Oggi le aziende associate sono 350, con sede a Mantova e nelle province contigue. Le imprese sono a conduzione familiare e svolgono attività di turismo rurale; curano prodotti di fattoria, freschi o trasformati, con l’utilizzo di sole materie prime coltivate in azienda, nel rispetto dell’ambiente. Il Consorzio è impegnato nella promozione del turismo rurale con l’organizzazione di molteplici iniziative, tra cui anche il coordinamento e la promozione di una rete di fattorie didattiche e fattorie sociali. CAM si occupa altresì della promozione della vendita diretta, sia tramite l’organizzazione di ben 25 mercati contadini, sia tramite la selezione e la vendita dei prodotti di fattoria delle aziende associate, preparati nel rispetto della tradizione gastronomica contadina e della biodiversità.

Cooperativa bolognese fondata nel 1945, ogni giorno, porta la qualità della cucina nelle scuole, nelle aziende, negli ospedali, nelle fiere, nei centri commerciali e nelle città, in Italia e all’estero. Unisce al gusto della tradizione culinaria italiana, l’innovazione di una realtà moderna, in continua evoluzione: una realtà che ha radici nel passato, ma guarda sempre al futuro. CAMST è la maggiore azienda di ristorazione a capitale interamente italiano, con un fatturato di 507 milioni di euro, 10.560 dipendenti e 93 milioni di pasti (dati bilancio 2016). Il Gruppo Camst, di cui fanno parte 10 società in Italia e tre in Europa (Germania, Spagna e Danimarca), fattura 626 milioni di euro, conta 12.720 dipendenti e produce 116 milioni di pasti all’anno (dati bilancio 2016).

CAMST è specializzata anche nella ristorazione commerciale: il suo nuovo format “Dal 1945 gustavo italiano”, lanciato nel 2015, offre ai clienti una nuova esperienza di ristorazione di qualità e accessibile.

ENEA Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile è un ente pubblico finalizzato alla ricerca scientifica, l’innovazione tecnologica e la fornitura di servizi avanzati a imprese, enti locali e altre pubbliche amministrazioni.

Svolge inoltre il ruolo di Agenzia Nazionale Efficienza Energetica. Le principali attività riguardano efficienza energetica, clima e ambiente, fonti di energia rinnovabili, energia nucleare, sicurezza e salute, nuove tecnologie e ricerca di sistema elettrico.

ENEA dispone di laboratori, impianti sperimentali e strumentazioni di eccellenza per realizzare progetti, studi, prove, valutazioni e analisi e fornire servizi di formazione, dando un contributo allo sviluppo e alla competitività del Sistema Paese. Il personale è composto da circa 2500 dipendenti fra ricercatori, tecnologi, collaboratori  amministrativi e operatori tecnici.

La Filiera del Legno-Arredo italiana è una filiera economica integrata, dalla materia prima al prodotto finito: l’output di un settore diventa input per un altro, creando così un flusso di prodotti ad alto valore aggiunto realizzati in gran parte sul territorio. L’input iniziale arriva dalle importazioni di legno dai Paesi tipicamente produttori di latifoglie e legni pregiati europei, americani e tropicali, oltre che dalla produzione di legno delle foreste italiane: il legno viene poi lavorato dalle aziende che si occupano delle prime attività di filiera. Da qui nascono i semilavorati destinati alle costruzioni o alla realizzazione di prodotti finiti dell’arredamento, delle finiture per edilizia, degli imballaggi.

Il settore arredamento comprende tutte le tipologie di prodotto per la casa, il bagno, l’ufficio, le collettività, gli spazi commerciali, l’outdoor fino all’illuminazione. Nelle finiture per edilizia sono compresi i serramenti in legno, i pavimenti, le schermature solari che completano di fatto il panorama dell’arredamento. La filiera Legno-Arredo comprende, infine, anche la produzione di cofani e il sughero. Il fatturato di settore ammonta, per il 2016, a circa 41 miliardi di euro; il 39% del fatturato (15,3 miliardi di euro) è dato dall’export. Sono oltre 79mila le imprese attive, che occupano 320.021 addetti.