

“L’IMPRONTA AMBIENTALE DI PRODOTTO (PEF) QUALE STRUMENTO PER AUMENTARE L’INNOVAZIONE E LA COMPETITIVITÀ NELLA FILIERA LATTIERO-CASEARIA”
21 NOVEMBRE 2018
“FIERA AGRICOLA AUTUNNALE CODOGNO”
Viale Medaglie d’oro 1, Codogno (LO)
SALA VEZZULLI ore 14.30
La “Product Environmental Footprint” (PEF – impronta ambientale di prodotto) è il nuovo riferimento europeo per la valutazione dell’impatto ambientale di un ciclo produttivo e considera gli impatti di un prodotto lungo il suo ciclo di vita, dalla produzione delle materie prime, la lavorazione, l’imballaggio, la distribuzione fino alla gestione dei rifiuti.
Il progetto PEFMED, cofinanziato dal programma INTERREG MED e coordinato dall’ENEA, costituisce un primo “banco di prova” importante per le nostre realtà produttive.
I partner italiani hanno testato la PEF in Lombardia nella filiera produttiva del lattiero-caseario.
Il seminario sarà quindi l’occasione per introdurre la PEF, illustrare i primi risultati e gli scenari di intervento (azioni tecnologiche e gestionali) infine ascoltare i risultati interessanti di altre iniziative comunitarie e regionali sullo stesso tema che hanno visto le imprese lombarde del settore lattiero-caseario protagoniste.
PROGRAMMA
14:15 – Registrazione dei partecipanti
14:30 – Saluti iniziali ai partecipanti
Francesco Passerini, Sindaco Codogno
Le sfide per il settore agroalimentare italiano ed il progetto europeo PEFMED
Maurizio Notarfonso, Federalimentare
14:50 – Best practice di sostenibilità nell’industria agroalimentare nel settore lattiero-caseario: il caso dell’azienda Emilio Mauri SpA
Emilio Minuzzo
15:10 – L’applicazione della PEF ad un caso reale nel settore lattiero caseario: il taleggio prodotto dal
Caseificio Sangiovanni
Sara Cortesi, Enea
15:40 – Iniziamo a misurare la sostenibilità con PefMilkTool_01: uno strumento innovativo per la filiera lattiero-casearia
Giampaolo Bilato, Distretto Latte Lombardo
16:00 – LIFE TTGG: impronta ambientale dei formaggi DOP Europei
Jacopo Famiglietti, Politecnico di Milano
16:20 – Lo sviluppo sostenibile secondo Grana Padano
Annamaria Boldini, Consorzio Grana Padano
16:40 – Conclusioni e fine lavori
Per registrarsi è possibile scrivere a: notarfonso@federalimentare.it