D – Disseminazione

L’azione di disseminazione fornisce l’elenco dei principali strumenti utilizzati nell’ambito del progetto EFFIGE per la divulgazione dei contenuti, prodotti a tutti i livelli: locale, nazionale ed europeo. Sono diverse le attività che ogni partner deve implementare e aggiornare periodicamente.

• • D.1.1 – Sito web

Il sito web è il luogo in cui verranno pubblicati tutti i contenuti del progetto, a partire dagli articoli tecnici, le news, i contenuti e le fotografie degli eventi dei singoli partner e tutto ciò che verrà organizzato espressamente per il progetto EFFIGE, come l’appuntamento di medio termine e quello dedicato alla conclusione del progetto stesso.

Tutti i documenti e gli aggiornamenti verranno caricati e resi disponibili in italiano e in inglese, nel rispetto degli standard internazionali del W3C, per garantire l’accesso alle persone con disabilità. Il sito web rimarrà on line per almeno tre anni dopo la conclusione del progetto.

• • D1.2 – Strategia di disseminazione

Assofond, Scuola Sant’Anna di Pisa ed Enea sono responsabili della stratega di disseminazione.

I principali eventi previsti sono:

Conferenza di medio termine, Milano, dicembre 2019

Conferenza finale, Pisa, giugno 2021

Ogni partner deve scrivere un articolo tecnico che descriva i risultati di progetto: tutti i documenti prodotti verranno infine pubblicati su una rivista internazionale specializzata.

• • D.1.3 – Piano di comunicazione

Entro l’ottavo mese del progetto, ogni partner settoriale svilupperà un piano di comunicazione per diffondere i risultati DI EFFIGE presso le autorità locali, la comunità locale, le associazioni di categoria, le PMI e le istituzioni regionali e nazionali.

Assofond definisce un numero minimo di attività da completare in ciascun piano di comunicazione, tra cui:

Una conferenza stampa con giornali e media per diffondere il progetto tra le comunità locali
La partecipazione ad eventi locali o regionali organizzati da altre organizzazioni non coinvolte nel progetto EFFIGE
L’organizzazione di un evento che coinvolga le aziende e le organizzazioni settoriali sullo stato di avanzamento del progetto
Verrà inoltre progettato un opuscolo di progetto dedicato alle aziende per divulgare i risultati emersi e gli strumenti definiti (300 copie in italiano e il file pdf in italiano e inglese).

• •  D.1.4 – Social networking

Verranno aperti due canali social, una pagina pubblica di Facebook e una pagina pubblica di LinkedIn per ampliare la divulgazione del progetto e per assicurare una solida presenza su internet: Assofond curerà gli aggiornamenti della prima, mentre SSUP quelli di Linkedin.

Enea si preoccuperà di partecipare e pubblicare contenuti sui principali blog specializzati.

• • D.1.5 – Manifesto su bacheca aziendale

Un manifesto del progetto EFFIGE dovrà essere esposto in luoghi strategici, accessibili al pubblico, negli uffici di tutti i partner, redatto sia in inglese che in italiano.

I partner del progetto lavoreranno, nei primi sei mesi, per creare l’immagine del progetto stesso declinato in contesti specifici e il materiale informativo da inviare alle parti interessate. I principali materiali di divulgazione, in questa fase, saranno il logo ed il pieghevole dedicati. In questo compito verranno inoltre prodotti poster di progetto, un banner roll-up, un modello di diapositive e altro materiale promozionale pertinente, da utilizzare nelle attività di disseminazione. I principali materiali di comunicazione saranno pubblicati in inglese e in italiano.

• •  D.1.7 – Media

Le pubblicazioni saranno implementate a livello locale, nazionale ed internazionale. Gli articoli periodici saranno pubblicati sui giornali locali e sulla TV locale per informare le comunità circa il progetto EFFIGE. I comunicati stampa saranno inviati alla stampa quotidiana e periodica nazionali di settore.

• • D.1.8 – Brochure di progetto e chiavetta USB

La brochure del progetto è un breve documento che descrive EFFIGE e che sarà diffusa durante gli eventi dedicati.

Con la conclusione del progetto verrà prodotta una chiavetta USB, distribuita a tutti i partecipanti alla conferenza finale e a tutti gli stakeholder coinvolti nelle azioni operative.

• •  D.1.9 – Layman’s report

Il Layman’s Report descrive le attività e gli esiti del progetto e sarà preparato in italiano e inglese; sarà prodotto in formato cartaceo ed elettronico alla fine del progetto e sarà disponibile sul sito web EFFIGE. Il Layman’s Report verrà pubblicato prima della conferenza finale.

L’azione è volta ad identificare progetti precedenti e presenti in relazione ai temi del progetto EFFIGE – come la PEF nello specifico – e più in generale l’impronta ambientale, l’approccio del ciclo di vita, le performance ambientali delle organizzazioni e la loro misurazione, comunicazione. Tutto ciò anche al fine di prevenire le pratiche di “greenwashing”, rivendicazioni ambientali, etc., individuando metodologie e strumenti certi e misurabili che possono essere promossi nelle attività di EFFIGE.

Un’attività di networking sarà sviluppata con partner di progetti e piattaforme che hanno maggiori connessioni con il progetto.

Esempi di Piattaforme interessanti che saranno valutate nelle azioni di Networking saranno le seguenti:

• Water Footprint Network. The Water Footprint Network è una Fondazione no profit sotto la legislazione tedesca.

• Global Footprint Network. Global Footprint Network è un’organizzazione no profit che fornisce strumenti e programmi per aiutare i paesi a svilupparsi, tendo conto del bilanciamento nell’uso delle risorse che siano, per loro natura, limitate

• Rete Italiana LCA (Italian network on LCA). Le principali attività sono connesse alla promozione della metodologia LCA a livello nazionale, lo scambio di esperienze e l’attività di networking.

La selezione dei progetti di riferimento sarà condotta considerando, in prima battuta, tutti i progetti finanziati dai programmi LIFE o da altri programmi come il FP7 o H2020. I criteri di valutazione saranno:

• finalizzazione e scopo del progetto;

• temi del progetto;

• strumenti e metodologie implementate;

• risultati del progetto (solo per i progetti già conclusi);

• ambiti e gruppi di stakeholders coinvolti.

Dopo questa prima fase, sarà predisposta una lista dei progetti e dei network selezionati, nonché dei referenti da contattare per iniziare uno scambio di informazioni e contenuti.

Una mailing list garantirà aggiornamento continuo delle esperienze correnti e, attraverso questo strumento, i risultati di EFFIGE saranno effettivamente distribuiti tra gli stakeholders principali, che abbiano un elevato grado d’interesse per le performance ambientali e, più specificamente, per la metodologia PEF in relazione all’approccio del ciclo di vita, alla sua misurazione, alla sua diffusione e comunicazione.

Ove possibile, i partner organizzeranno incontri ad hoc con i beneficiari di altri progetti per discutere possibili sinergie e problemi incontrati; gli incontri potranno anche essere organizzati attraverso conferenze online. Tutti gli attori coinvolti nelle attività di networking saranno invitati a partecipare alle conferenze intermedia e finale.